#TheDefence: la conferma del titolo iridato diventa realtà per Alvaro Bautista
Per un’altra stagione lo spagnolo correrà con il numero 1
Alla fine del 2019, quando Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) e Ducati si sono separati, chi avrebbe detto che nel 2022 e 2023 avrebbero vinto due titoli mondiali consecutivi? Il 38enne di Talavera de la Reina ora fa parte di un club davvero esclusivo, quello dei piloti che si sono confermati in vetta al mondo; due titoli mondiali consecutivi nel WorldSBK con Ducati.
I RECORD E LE VITTORIE: uno splendido inizio
Molto probabilmente un grosso sorriso ha fatto capolino sul volto dello spagnolo quando è emerso che il primo Round sarebbe andato in scena a Phillip Island. Dopo la splendida presentazione avvenuta sulle nevi di Madonna di Campiglio dove abbiamo visto il numero 1 sulla sua Ducati impegnata nel WorldSBK – per la prima volta in 18 anni -, ecco che inizia #TheDefence. E la sua stagione inizia con una magica tripletta; un film già visto al debutto nel 2019. In difficoltà invece i suoi rivali Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) e Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK).
11 vittorie per Bautista nelle successive 12 gare: manca il successo soltanto nella Superpole Race di Mandalika, dove finisce a terra. Poi lo attende una memorabile tripletta a Barcellona, ripetendosi in seguito sulla pista di casa Ducati a Misano. Una striscia vincente interrotta da Razgatlioglu a Donington Park in Superpole Race. Bautista torna a vincere a Imola e arriva ad avere 98 punti di vantaggio: un record assoluto per lui nel Campionato del Mondo.
BATTE GLI AVVERSARI E SI PRENDE LA RIVINCITA
Tanta intensità nella seconda metà di 2023: a Imola in Superpole Race Razgatlioglu batte Bautista negli ultimi giri. Nelle fasi iniziali di Gara 2 lo spagnolo cade e quindi il turco ne approfitta per conquistare 25 punti. Bautista a Most, in Gara 1 flag-to-flag, ha dei problemi con il cambio gomma all’anteriore. Alvaro torna a vincere in Gara 2 approfittando di un problema alla gomma posteriore che causa la fine anticipata della gara del campione del mondo 2021. A Magny-Cours, Bautista in Gara 1 deve fare i conti con un momentaneo problema tecnico mentre la vittoria va a Razgatlioglu. Lo spagnolo però limita i danni con un decimo posto, per poi tornare alla vittoria domenica. Una chiara dimostrazione di quale sia la mentalità di Bautista; alla sfortuna si risponde e si risponde come merita, scegliendo di lottare intensamente invece che arrendersi. Pensare a gara per gara gli permette anche di andare bene in Campionato, rispondendo sempre alle minacce portate da Toprak. Niente di più vero come vediamo ad Aragon: cade in Gara 1 mentre è al comando e poi anche all’ultima curva cercando di racimolare più punti possibili. Gran duello in Superpole Race e in Gara 2 torna alla vittoria.
IL MOMENTO CHIAVE: secondo mondiale consecutivo per Bautista
Bautista chiude i giochi a Jerez dove nel 2019 - alla sua prima stagione nel WorldSBK - inizia a complicarsi la sua rincorsa al titolo mondiale; due anni dopo sempre qui conquista il suo secondo e ultimo podio con Honda. Alla fine del 2021 è qui che parte #TheReturn, con il primo test al ritorno in Ducati, mentre nel 2023 in Andalusia celebra il suo secondo mondiale in grande stile nonostante la pressione portata da Razgatlioglu che a Portimao rimanda la festa dello spagnolo. Il titolo mondiale torna nel box del rosso Ducati come capitolo speciale del WorldSBK che si decide all'ultimo Round del 2023. Parte dalla pole, allunga nei confronti di Razgatlioglu e vince in grande stile: per la prima volta Alvaro vince un titolo mondiale in Spagna.
I record esclusivi scritti ed eguagliati dal numero 1
Ecco alcuni tratti caratteristici della stagione da record dello spagnolo che ha eguagliato il record di successi consecutivi di Rea, 11, oltre ad aver sorpassato in termini di vittorie con Ducati Carl Fogarty, toccando quota 56. Suo anche il record assoluto di vittorie nell’arco di una stagione, 25 (di cui sei in Superpole Race e 19 nelle gare sulla lunga distanza): è il primo a vincere 25 gare nel corso della stessa annata. Il precedente record era di 17.
Poi c’è anche l’orgoglio di essere campione del mondo. Jonathan Rea detiene il record di sei mondiali consecutivi. Carl Fogarty si è laureato campione del mondo consecutivamente in due occasioni distinte, nel 1994 e 1995 e poi nel 1998 e 1999. Nel 1988-1989 c’era riuscito Fred Merkel, poi nel 1991 e 1992 anche Doug Polen. Tra i pluricampioni del mondo troviamo anche Troy Bayliss, Colin Edwards, Troy Corser, James Toseland e Max Biaggi: nessuno di loro però è riuscito a vincere dei mondiali consecutivamente. Si conferma campione del mondo con Ducati nel WorldSBK, e lo fa con il numero 1: in Ducati non accadeva dal 1999 con ‘Foggy’. Da 24 anni uno stesso pilota Ducati non conservava il titolo in un Campionato del Mondo: nel 2008 in MotoGP™ Casey Stoner non ce l’ha fatta.